Pensare ad un possibile museo realizzato appositamente per la nassa mi fa pensare ad un esperienza interattiva con chi lo visiterebbe.
Innanzitutto si potrebbe pensare di far vedere a visitatori il processo di creazione della nassa, ossia l'arte dell'intreccio realizzato direttamente da un tipico nassarolo. Magari successivamente far provare a qualcuno l'intreccio dei rami di giunco.
Successivamente si potrebbe creare una stanza in cui venga rappresentata l'evoluzione della nassa, che con il tempo ha cambiato forme, materiali e utilizzi.
Infatti tutt'ora essa viene utilizzata non solo come attrezzo da pesca ma anche come elemento d'arredo per una abitazione o per un ristorante, come già descritto nel post#25.
Un museo esistente già della cosa e non solo è il Museo di Castelsardo. Quest'ultimo è basato sull'arte dell'intreccio del Mediterraneo che include nasse e vari manufatti tipici della zona.
Inoltre, si può pensare con molta immaginazione ad un museo della nassa come una vera e propria bottega di un nassarolo, il quale tiene al suo interno, non solo rami di giunco e attrezzi per realizzarla, ma anche nasse di tutti i tipi, conchiglie e magari anche del pesce fresco pescato in giornata.
Un esempio che mi viene in mente è propio una delle tante botteghe che si trovano a Taranto Vecchia.
Di seguito alcune foto del luogo.
Innanzitutto si potrebbe pensare di far vedere a visitatori il processo di creazione della nassa, ossia l'arte dell'intreccio realizzato direttamente da un tipico nassarolo. Magari successivamente far provare a qualcuno l'intreccio dei rami di giunco.
Successivamente si potrebbe creare una stanza in cui venga rappresentata l'evoluzione della nassa, che con il tempo ha cambiato forme, materiali e utilizzi.
Infatti tutt'ora essa viene utilizzata non solo come attrezzo da pesca ma anche come elemento d'arredo per una abitazione o per un ristorante, come già descritto nel post#25.
Un museo esistente già della cosa e non solo è il Museo di Castelsardo. Quest'ultimo è basato sull'arte dell'intreccio del Mediterraneo che include nasse e vari manufatti tipici della zona.
Inoltre, si può pensare con molta immaginazione ad un museo della nassa come una vera e propria bottega di un nassarolo, il quale tiene al suo interno, non solo rami di giunco e attrezzi per realizzarla, ma anche nasse di tutti i tipi, conchiglie e magari anche del pesce fresco pescato in giornata.
Un esempio che mi viene in mente è propio una delle tante botteghe che si trovano a Taranto Vecchia.
Di seguito alcune foto del luogo.
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